gli attimi di vera felicità passano inevitabilmente per sentieri tortuosi ed irti dove il vento, la pioggia e il sole lacerano la pelle,
induriscono il fiato e lo sguardo. E mai s’immagina la gloriosa e gioiosa meta; il pugno chiuso si apre con il cuore e l’armonia dell’universo invade mani e piedi, santifica la fatica, le lacrime versate, le notti insonni. La felicità ha sempre una mano sulla nostra spalla, dimora in ogni fibra del nostro corpo e si salva nell’angolo più nascosto del nostro essere per sorprenderci fosse solo davanti ad un cielo che cammina.
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